SEO: analisi della concorrenza

SEO: analisi della concorrenza

Agosto 15, 2022 Off Di Redazione

Le pagine del tuo sito non escono tra i primi risultati di Google?

Sicuramente sono quelle della concorrenza a rubarti clienti e posizionarsi nelle SERP di Google.

Per evitare che la concorrenza ti sorpassi, è necessaria una strategia che parta dall’analisi SEO dei competitors: acquisire informazioni sulla concorrenza per evitare di fare tattiche copiate ma cercando invece di ottimizzare e fare meglio.

Questa analisi deve necessariamente partire dalla conoscenza dei mezzi e delle tattiche che utilizza la concorrenza per migliorare il posizionamento nella SERP di Google: per far ciò non si può fare a meno di essere affiancati da professionisti del settore che tramite una consulenza SEO a Rimini potranno aiutarti nel tuo progetto.

Non sempre la concorrenza offline corrisponde a quella online e questo significa che un competitor localizzato vicino alla tua attività potrebbe non costituire una minaccia online perché magari non posizionato bene su Google.

  • Stilate un elenco delle attività che compaiono nella prima pagina di Google dopo aver inserito le parole chiave che più si avvicinano al tuo business
  • Utilizza i tool a disposizione come Searchmetrics oppure Moz.com

Dopo questa prima fase dell’analisi non concentrarti unicamente sui dati della SEO on-page (ciò che si svolge dentro alle pagine del sito), ma anche sulla SEO off-page che comprende tutte quelle attività come il link building, il guest blogging…

 

SEO tecnica

È quella parte di analisi che viene fatta esclusivamente da SEO specialist perché riguarda ad esempio:

  • la creazione delle sitemap: tramite questo file si comprende la struttura del sito e il numero delle pagine indicizzate
  • l’utilizzo del tool come Google PageSpeed Insights per verificare la velocità di caricamento e se ci sono delle tecniche per migliorare questa prestazione

Un fattore su cui non si può agire a livello di posizionamento organico è l’età del dominio: se ci sono concorrenti da più tempo posizionati su Google non potrai far altro che lavorare su altri aspetti SEO.

 

UX

Non solo SEO ma anche e soprattutto l’esperienza dell’utente: il sito deve avere contenuti adeguati a rispondere al meglio alle determinate parole chiave che si collegano al tuo business.

Non solo contenuti: il sito deve essere facilmente visualizzato dai dispositivi mobile; oramai gli utenti si collegano quasi esclusivamente con gli smartphone e un sito non responsive è tagliato fuori dai giochi.

Alcuni elementi per l’analisi della User Experience:

  • per comprendere quanto traffico organico raggiunge i competitors occorre analizzare le keyword e l’efficacia delle stesse
  • analizzare i meta tag (meta title e meta description) e comprendere le parole chiave SEO che hanno guadagnato più ranking; non sottovalutare i titoli delle pagine: a questo punto valutare le keyword che potrebbero essere interessanti per il tuo sito e il tuo business
  • in che modo vengono utilizzate dalla concorrenza le keyword all’interno dei siti
  • come si presenta il tuo sito: blog, categorie, quante pubblicazioni di articoli vengono fatte, dove sono presenti le parole chiave, contenuti multimediali

Con queste informazioni si riuscirà ad avere una strategia per ottimizzare i contenuti del sito e l’utilizzo delle keyword.

 

I backlink e il guest blogging

A livello SEO fattore fondamentale è quello dei backlink sia nel numero che nella qualità: Google premia quando sono presenti i link in ingresso che sono sinonimo di affidabilità e credibilità.

Il guest blogging è un’altra di quelle attività a livello SEO che deve far parte della strategia di un’attività.

 

Analisi della concorrenza tramite tools

I principali tools per l’analisi della concorrenza in chiave SEO sono:

  • searchmetrics, analizza la visibilità organica di un sito
  • pro ranck tracker, controlla il ranking della concorrenza per determinate parole chiave scelte
  • sem rush, individua le parole chiave non utilizzate dai competitors
  • surfer SEO, indica per ogni parola chiave selezionata, numero di parole medio, link interni, espressioni più utilizzate.

In conclusione per battere la concorrenza è necessario improntare la strategia sull’analisi di questi fattori elencati per permettere alla tua attività di poter migliorare anche prendendo spunto da coloro che online fanno meglio.