La professione del media buyer

La professione del media buyer

Febbraio 6, 2023 Off Di Redazione

Quella del media buyer è una professione di cui si sente parlare sempre più spesso nei giornali e nelle riviste di settore. Ma cosa fa in realtà un media buyer? Per rispondere a questa domanda, abbiamo deciso di scrivere questo articolo, per fornire alcune informazioni su come diventare un media buyer.

Va detto, prima di addentrarci nell’argomento, che il lavoro del media buyer non è solo acquistare o vendere pubblicità: coinvolge anche la pianificazione strategica, il budgeting accurato, la gestione creativa degli annunci pubblicitari e molto altro ancora (tra cui, per esempio, la gestione campagne Facebook). L’obiettivo finale è quello di massimizzare le entrate derivanti dalle campagne pubblicitarie mentre si minimizza il costo complessivo sostenuto dagli annunci stessi.

Cosa bisogna sapere prima di iniziare a lavorare come media buyer

Diventare un media buyer può essere una carriera entusiasmante e con grandi possibilità di successo, tuttavia vi sono alcune informazioni importanti da conoscere prima di iniziare questo lavoro.

  • In primo luogo, un media buyer dovrebbe avere familiarità con le principali piattaforme digitali, come Google Ads, Facebook Ads e programmi di affiliazione come Amazon Associates: queste piattaforme forniscono un ambiente in cui i media buyers possono fare acquisti pubblicitari mirati a un target specifico, raggiungere obiettivi di marketing, aumentare awareness e raggiungere obiettivi di conversione.
  • Inoltre, un media buyer dovrebbe anche conoscere bene alcuni argomenti specifici, come l’analisi dei dati, la segmentazione del pubblico target e le principali metriche da monitorare.
  • Un’altra competenza fondamentale per diventare un media buyer è la negoziazione: i media buyers devono spesso contrattare tariffe con i fornitori pubblicitari per far sì che il costo per l’acquisto della pubblicità sia il più conveniente possibile. Pertanto, è importante che i media buyers abbiano buone capacità di negoziazione e riescano a ottenere il miglior prezzo possibile.
  • Infine, un media buyer dovrebbe anche avere una buona conoscenza del settore pubblicitario. I media buyers devono tenersi aggiornati sulle ultime tendenze in materia di marketing digitale ed essere in grado di adattarsi facilmente all’evoluzione del mercato. Ciò include anche la comprensione delle tecnologie emergenti nel settore, come ad esempio l’intelligenza artificiale (AI), che sta cambiando il modo in cui le aziende fanno pubblicità.

Quale tipo di percorso professionale può portare a diventare un media buyer

Come abbiamo già detto, un media buyer è un professionista che acquista spazi pubblicitari su qualsiasi mezzo di comunicazione, come la televisione, la radio, la stampa o i social media. Il media buyer analizza strategie di marketing complesse e seleziona canali di comunicazione adatti per raggiungere un target specifico; egli lavora con agenzie pubblicitarie per aiutarle a sviluppare campagne efficienti e negozia tariffe vantaggiose con fornitori di spazi pubblicitari.

Per diventare un media buyer, quindi, è necessario possedere il giusto insieme di competenze. Una laurea in Pubblicità, Marketing o Comunicazione, per esempio, può fornire le basi necessarie per acquisire conoscenze in questo campo. Ma anche se non si dispone della giusta formazione accademica, esistono altre opportunità per apprendere le competenze necessarie.

  • In primo luogo è importante possedere una buona conoscenza degli strumenti di marketing digitale, come le reti pubblicitarie per la display advertising o il remarketing, l’ottimizzazione della conversione, le campagne pay-per-click, l’analisi dei dati e delle metriche e il copywriting.
  • In aggiunta a queste competenze tecniche, un media buyer dovrebbe essere in grado di comprendere il comportamento dell’utente online e attitudini del target: in questo senso, avere le capacità di pianificazione delle campagne pubblicitarie è essenziale per capire come creare una campagna efficace e selezionare i canali giusti da utilizzare.

Per quanto riguarda la formazione, va detto anche che alcune aziende offrono programmi interni che supportano lo sviluppo della carriera dei giovani media buyer. Queste aziende offrono programmi avanzati rivolti a professionisti esperti o neo-entrati nel settore, che vogliono imparare tecniche avanzate come l’analisi della performance delle campagne e le nuove tendenze nel settore della pubblicità digitale.